Pianta acquatica che viene coltivata per il suo caratteristico fiore a stoppino, ottima anche per la fitodepurazione dell'acqua di laghetti e impianti civili. Profondità massima laghetto di 20 cm. Pianta rustica che non teme il gelo
Ordine Alfabetico
Elenco di tutte le piante palustri (incluse le piante per fitodepurazione)che coltiviamo nel nostro vivaio di piante d'acqua, disposte in ordine alfabetico. Sono piante di semplice coltivazione, per conoscere la profondità massima di impianto e le loro caratteristiche, controllate la scheda tecnica presente in ogni pianta.
Filtri attivi
Equiseto a crescita tappezzante ma non troppo veloce che vive bene anche sotto 5 cm d'acqua. Adatta a laghetti e zone umide.
Insolita pianta tappezzante che vive bene anche sotto 20 cm d'acqua. Adatta a laghetti e zone umide.
Graminacea palustre con fusti eretti dalla cui sommità partono strette foglie di color verde intenso lunghe fino a 40 cm. Preferisce un terreno acquitrinoso e va posta a 5 -20 cm di profondità dalla superficie dell'acqua. Non teme il gelo e sopporta temperature oltre i -15°C.
Detto anche falso papiro, ha fusti eretti a forma circolare dalla cui sommità partono strette foglie di color verde scuro disposte a ombrella. Preferisce un terreno acquitrinoso e va posto a 5 -20 cm di profondità. Consigliamo di una densità di impianto di 3 piante a mq.
La Carex riparia è una Cyperacea palustre dal portamento eretto, con foglie verdi lunghe e strette e infiorescenze a spiga color marrone. Oltre che come pianta ornamentale in laghetti e stagni, viene usata anche negli impianti di fitodepurazione. Consigliamo una densità di impianto di 5 piante a mq.