Vantaggi della fitodepurazione e campi d'impiego

La depurazione del refluo, sia esso civile o industriale, con la fitodepurazione ha come prodotto finale un acqua priva di sostanze inquinanti, e a basso contenuto di patogeni (virus e batteri); tutto questo grazie all'azione delle piante e dei batteri che vivono in simbiosi nelle loro radici.

La normativa vigente prevede che, in presenza di fognatura pubblica le azioni possibili sono due: o l'allacciamento o la creazione di un impianto di fitodepurazione privato o collettivo.
I assenza della fognatura pubblica, le acque reflue di casa devono essere raccolte in una cisterna stagna e svuotate da ditte specializzate, con costi non indifferenti, o l'utilizzo di un impianto di fitodepurazione.
Inoltre, per le abitazioni che si trovano in zone protette o con falde affioranti, non è permesso l'interramento di pozzi stagni per la raccolta delle acque reflue.

Tra i vantaggi dell'utilizzo della fitodepurazione troviamo:

  • Costi ridotti dell'impianto
  • Assenza di consumi energetici
  • Ridotta gestione e manutenzione, eseguibile anche da personale non specializzato
  • Risparmio di chilometri di tubo per l'allacciamento alle fogniature
  • Possibilità di riutilizzare l'acqua in uscita dove non è necessaria acqua potabile (cassetta del water, irrigazione ecc...)
  • Risparmio dal 60% all 80% di energia elettrica rispetto ai sistemi di depurazione normali
  • Lunga durata

Cosa è possibile depurare con un impiantio di fitodepurazione?

  • Abitazioni ad uso residenziale: dalle ville singole a interi palazzi.
  • Attività ricreative come agriturismi e campeggi
  • Laghetti ornamentali
  • Maneggi, canili o allevamenti
  • Reflui agricoli contaminati da pesticidi
  • Reflui agricoli agroalimentari
  • Reflui agricoli vitilvinicoli
  • Reflui industriali