Foglie a spada di color verde lucente, coltivabile lungo i bordi del laghetto o le rive di corsi d'acqua in posizione soleggiata. Pianta aromatica edibile. Consigliamo una densità di piantumazione di 5 piante a mq.
Piante per fitodepurazione
La fitodepurazione è un processo biologico utile a depurare le acque reflue utilizzando le piante come filtri biologici. Oltre all'utilizzo in impianti di fitodepurazione civili o industriali, questo sistema può essere validamente adottato anche nel laghetto o nella biopiscina, per eliminare il carico organico presente nell'acqua. Su richiesta possiamo fornire piante per fitodepurazione coltivate in vaso biodegradabile per accelerare i tempi di avvio.
Detto anche Giunco fiorito, è una pianta autoctona tipica dell'ecosistema acquatico. Ha fiori rosa a forma di ombrella, va coltivato immerso da 0 a 20 cm d'acqua nelle rive di stagni e fossati. Consigliamo di impiantarlo con una densità di 5 piante a mq.
Pianta palustre dai fiori giallo oro che attira molti insetti impollinatori. Si coltiva immersa in 0 - 20 cm d'acqua in terreno neutro in posizione di pieno sole o mezz'ombra. Fiorisce tra Marzo e Aprile e a volte a inizio Autunno. Non teme il gelo. Consigliamo di piantarla con una densità di 3 piante a mq.
Carex acuta: Graminacea palustre a foglia triangolare di un bel verde grigio. Adatta a terreni umidi e pesanti, per bordi di laghetti o zone umide del giardino. Anche sommersa fino a 10 cm. Ottima pianta per fitodepurazione.
Pianta palustre formata da un fusto eretto a foglia triangolare. Richiede un terreno costantemente umido o coperto da qualche cm d'acqua. Ottima pianta per fitodepurazione.
Una delle più belle graminacee autoctone, che forma densi ciuffi di foglie color verde brillante. In tarda primavera produce una stretta infiorescenza color marrone. Adatta per dare naturalezza alle sponde, consigliata con una densità di 5 piante a mq.
Carex flacca è un'erbacea palustre di piccole dimensioni dal fogliame grigio-bluastro, tollera l'acqua salmastra e brevi periodi di siccità. Adatta per decorare le sponde di laghetti termoformati o per essere posizionata in bordure miste di laghetti e stagni naturali. Consigliata con una densità di 7 piante a mq.
Cyperacea palustre adatta a laghetti di medie dimensioni. Forma densi ciuffi di foglie verde bluastro, si coltiva a bordo stagno. Su terreno umido o immersa in 5 cm d'acqua. Per un buon effetto, consigliamo una densità di 5 piante a mq.
Piccola varietà che forma densi ciuffi di foglie verde variegato di giallo e bianco, si coltiva a bordo stagno su terreno umido o immersa in 5 cm d'acqua. Ottima per fitodepurazione anche in piccoli laghetti.
Carex pendula è un erbacea palustre coltivata per il suo particolare portamento pendulo. La sua linea aggraziata da un tocco di naturalezza all'ambiente. Da piantare in terreno sempre umido ma non sommerso. La consigliamo con una densità di 5 piante a mq.
La Carex riparia è una Cyperacea palustre dal portamento eretto, con foglie verdi lunghe e strette e infiorescenze a spiga color marrone. Oltre che come pianta ornamentale in laghetti e stagni, viene usata anche negli impianti di fitodepurazione. Consigliamo una densità di impianto di 5 piante a mq.
Detto anche falso papiro, ha fusti eretti a forma circolare dalla cui sommità partono strette foglie di color verde scuro disposte a ombrella. Preferisce un terreno acquitrinoso e va posto a 5 -20 cm di profondità. Consigliamo di una densità di impianto di 3 piante a mq.
Detto anche falso papiro nano, ha fusti eretti a forma circolare dalla cui sommità partono strette foglie di color verde scuro disposte a ombrella. Preferisce un terreno acquitrinoso e va posto a 0 -5 cm di profondità. Consigliamo di una densità di impianto di 3 piante a mq.
Graminacea palustre con fusti eretti dalla cui sommità partono strette foglie di color verde intenso lunghe fino a 40 cm. Preferisce un terreno acquitrinoso e va posta a 5 -20 cm di profondità dalla superficie dell'acqua. Non teme il gelo e sopporta temperature oltre i -15°C.
Iris d'acqua dai fiori di colore giallo intenso che compaiono tra Aprile e Luglio. Profondità massima di 40 cm dal pelo dell'acqua. Pianta autoctona utilizzata anche in fitodepurazione, biolaghi e koipond.
Iris palustre con fiori appariscenti di colore giallo con venature marroni. Va piantato fino a 20 cm di profondità o su suolo umido. Non teme il gelo.
Iris palustre con fiori completamente giallo oro. Va coltivato in acqua fino a 20 cm di profondità o su suolo umido. Adatto per rive di laghetti e stagni. Non teme il gelo.
Iris da laghetto con fiori doppi di colore giallo intenso, fioritura tra Aprile e Luglio. Raggiunge un altezza di 90cm. Da piantare lungo il bordo del laghetto immerso fino a 30 cm d'acqua. Non teme il gelo.
Raro Iris da laghetto con fiori color viola chiaro e bianco. Raggiunge un'altezza di 90 cm. Da piantare lungo il bordo del laghetto immerso fino a 10 cm d'acqua. Non teme il gelo.
Iris acquatico a fioritura tardiva con fiori gialli di dimensioni superiori alla specie spontanea. Va piantato su terreno umido o immerso in acqua fino a 20 cm di profondità nei bordi di laghetti e stagni di medie e grandi dimensioni. Non teme il gelo.
La particolarità di questa cultivar è la sua foglia che in primavera assume una variegata bianco argentea. Produce fiori gialli tra Aprile e Luglio . Crescita lenta adatto anche a piccoli laghetti.
Il primo ibrido tra Iris pseudacorus con Iris ensata. Ha fiori giallo tenue con petali grandi, morbidi e foglie verde pallido. Si coltiva immerso in acqua fino a 20 cm profondità. Ottima pianta da bordo laghetto. Pianta sterile. Non teme il gelo.
Varietà crema con striature viola molto accentuate, fiori semplici ma ogni stelo floreale porta fino a 7 fiori.
Fiori spettacolari di grandi dimensioni gialli con venature marroni. Uno dei primi ibridi di Iris x pseudata. Va posto fino a 20 cm di profondità al bordo di un laghetto o su suolo umido in pieno sole o mezz'ombra.